
Bonus elettrodomestici 2025: a chi spetta computer-news
Arriva la conferma dell’approvazione del bonus per l’acquisto di elettrodomestici prevista dalla Legge di Bilancio 2025.
Molti consumatori si chiedono come usufruire del cosiddetto bonus elettrodomestici 2025 per l’acquisto di una nuova lavasciugatrice. Questo incentivo fiscale rappresenta un’opportunità importante per chi sta effettuando lavori di ristrutturazione nella propria abitazione e desidera sostituire o acquistare nuovi apparecchi. La Legge n. 207/2024, all’articolo 1, comma 55, ha stabilito la proroga del bonus mobili ed elettrodomestici anche per il 2025.
Tale misura consente di fruire di una detrazione Irpef pari al 50% sulle spese sostenute per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici destinati ad immobili oggetto di interventi di ristrutturazione edilizia. Per poter accedere a questo beneficio è essenziale che l’acquisto sia effettuato dopo l’avvio dei lavori di recupero edilizio e che siano conservati i documenti comprovanti la spesa, quali fattura e modalità di pagamento tracciabile (bonifico, carta di credito, ecc.).
È bene sottolineare che la detrazione viene ripartita in dieci quote annuali di pari importo, il che significa che la somma recuperabile si distribuisce in un arco temporale decennale. Il tetto massimo di spesa detraibile per il 2025 è fissato a 5.000 euro. Pertanto, chi acquista una lavasciugatrice potrà beneficiare di un risparmio fiscale fino a 2.500 euro spalmati nel tempo.
Requisiti energetici per accedere al bonus
Uno dei criteri fondamentali per ottenere il bonus riguarda le caratteristiche tecniche degli elettrodomestici acquistati, in particolare la classe energetica. Le disposizioni normative impongono requisiti minimi differenziati a seconda della categoria del prodotto:
- Classe energetica non inferiore alla A per i forni
- Classe E o superiore per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie
- Classe F o superiore per frigoriferi e congelatori

Nel caso specifico della lavasciugatrice, è necessario scegliere un modello che abbia almeno la classe energetica E. Questo requisito è imprescindibile per poter beneficiare della detrazione fiscale. Per finalizzare la richiesta del bonus è indispensabile conservare con cura tutta la documentazione legata all’acquisto. Oltre alla fattura, il pagamento deve essere effettuato con modalità tracciabili, poiché il Fisco esclude qualsiasi forma di pagamento in contanti. Il contribuente dovrà essere in grado di dimostrare, in caso di controllo, la congruità della spesa e il rispetto delle condizioni previste dalla legge.
L’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione sul proprio sito la guida aggiornata “Bonus mobili ed elettrodomestici 2025”, che fornisce dettagli utili sulle modalità di fruizione dell’agevolazione, oltre all’elenco completo dei beni ammessi e alle corrette procedure da seguire.
Questa misura accompagna numerose altre agevolazioni introdotte nel 2025 per sostenere i cittadini in ambito edilizio e sociale, tra cui il bonus psicologo, le nuove regole per la pensione anticipata e l’esenzione bollo auto per le persone con disabilità, tutte tematiche di grande attualità e interesse pubblico.